Photoshop è sempre necessario?

Photoshop va necessariamente usato per tutte le nostre foto? E’ proprio necessario usarlo?

Vediamo in questo articolo pro e contro della post produzione in Photoshop. Iniziamo dicendo che non possiamo pensare di elaborare in Photoshop centinaia di foto. Ad esempio per un viaggio, molte delle quali magari anche simili tra di loro, perdendoci diverse decine di minuti per ognuna: sprecheremo inutilmente il nostro tempo, possiamo ottenere spesso risultati simili ad una veloce elaborazione con Lightroom o simili. Quindi conviene usarlo? E quando?

Quando conviene usare Photoshop:

Photoshop diventa necessario nella post produzione delle nostre foto migliori dalle quali vogliamo ottenere il massimo e di quelle impossibili da gestire (per esempio alcuni tramonti in controluce) con gli strumenti elementari che i programmi base (Camera Raw e Lightroom) ci mettono a disposizione.

La post produzione è l’ultima fase di elaborazione di un’immagine fotografica, è quel momento – per così dire intimo – in cui il fotografo decide quale strada far percorrere alla sua foto attraverso la definizione delle luci, della vividezza e del contrasto. È un processo decisionale che serve per focalizzare l’attenzione dell’utente su questo o quell’elemento, per far esprimere all’immagine in modo più deciso la sostanza del suo messaggio comunicativo. Post produrre una foto infatti non significa solo correggere difetti, spostare oggetti, applicare effetti artistici, ma ha lo scopo di mettere in evidenza la vera natura della foto, coglierne l’anima e trasferirla allo spettatore. Nel caso, per esempio, di un servizio fotografico commissionato da un’azienda, in questa fase si sceglierà quale tipo di interpretazione dare al prodotto, il tone of voice della comunicazione e si troverà un linguaggio che permetterà di entrare in empatia con il target di riferimento. Se il mondo contemporaneo riconosce alle immagini un peso culturale mai avuto prima nella storia, i progressi tecnologici del digitale e la Rete le hanno rese definitivamente un mezzo di comunicazione democratico: le immagini riempiono ogni momento della vita quotidiana di ciascuno (pensiamo solo all’uso che se ne fa sui Social Media, primo fra tutti Instagram). Per questo è utile saper utilizzare gli strumenti che permettono di farne un efficace veicolo di comunicazione. E il più importante tra questi è proprio Photoshop.

Photoshop è lo strumento da utilizzare per queste operazioni.

Photoshop è utile anche per dare sfogo alla fantasia applicando tecniche creative e non convenzionali sulle nostre foto. Molti fotografi di fama internazionale lo utilizzano principalmente per questo. Nella foto qui sotto per esempio ho usato il filtro Sfocatura di Photoshop in modo creativo per mettere in risalto le persone rispetto al resto della foto e creare una sorta di “effetto macro”.

Photoshop può rivelarsi molto appassionante. I primi tempi fare post produzione sulle vostre foto potrebbe sembrarvi noioso. Più avanti, quando lo saprete padroneggiare al meglio, la fase di post produzione potrà essere anche più divertente e affascinante della fase di scatto!

Il 90% del lavoro va fatto in scatto, ma rifiutare uno strumento (la post-produzione) che può aiutare ad ottenere risultati migliori, è una assurdità.

La fotografia deve essere naturale, come uscita dalla macchina fotografica” beh, in realtà la fotografia NON È MAI STATA naturale, come esce dalla macchina fotografica. Da quando esiste lo sviluppo esistono anche i ritocchi, uno sviluppo più o meno tirato equivale ad “alzare l’esposizione” nello sviluppo del raw. La fotografia è influenzata da mille fattori: ottica, condizione e posizione della luce, sensore ecc… ecc… per questo QUASI MAI lo scatto è corrispondente alla realtà come era percepita dal nostro occhio. Grazie alla postproduzione possiamo (a volte) ripristinare quell’aspetto realistico delle immagini, correggendo le imperfezioni dovute all’influenza del mezzo meccanico/elettronico.

Il digitale e la postproduzione, le macchine sempre più performanti e meno costose. Tutto questo ha abbassato clamorosamente la soglia di accesso alla fotografia. I fotografi che hanno la possibilità di scattare con attrezzature professionali sono 10, 100 volte di più. Quindi il numero totale di pessimi fotografi è aumentato. Ma in percentuale non credo che siano aumentati i fotografi scarsi, anzi, conoscono moltissimi ragazzi con un eccellente talento visivo che non avrebbero mai potuto permettersi una reflex professionale a pellicola e che ora invece possono fare grandi fotografie. La post-produzione FATTA MALE rovina le fotografie. La post-produzione fatta bene VALORIZZA le fotografie. La colpa non è della post-produzione ma di chi la utilizza senza studiarne le basi e le tecniche, pensando di NON AVERE PIÙ NULLA DA IMPARARE.

Se c’è qualcosa che può rovinare la fotografia, questa è la presunzione di alcuni fotografi. Per fortuna le cose stanno cambiando..

Ma per imparare a usare Photoshop bisogna essere dei ritoccatori esperti? Ecco, questo invece è proprio FALSO. Conosco fotografi che seguono i miei corsi da tempo, li ho visti lentamente evolvere e diventare davvero bravi. Chiunque può imparare a usare Photoshop in modo professionale, basta dedicargli un po’ di tempo e di applicazione, con i corsi giusti. Quanto tempo? Due/tre ore di studio ed esercizio la settimana per tre mesi e si può diventare autonomi, due/tre ore la settimana per un anno, e il livello sarà decisamente buono (ma ognuno ha tempi diversi). È molto molto più facile imparare a ritoccare bene le immagini piuttosto che imparare ad essere un bravo fotografo!

Per scoprire come usare Photoshop, devi scaricare il programma sul tuo PC collegandoti al sito Internet di Adobe e cliccando prima sul pulsante Accedi e scarica (collocato in alto) e poi su Create un ID Adobe.

Non è necessario avere la versione completa

Puoi usufruire anche di Photoshop Element con quasi tutte le sue funzioni con meno di 100 euro. Compila quindi il modulo che ti viene proposto, immettendo in esso i tuoi dati personali, e fai click sul pulsante Crea. Successivamente, metti il segno di spunta accanto alla voce Ho letto e accetto le condizioni d’uso e l’informativa sulla privacy per accettare le condizioni di utilizzo del servizio e clicca sul pulsante Accetta per registrarti gratuitamente al sito di Adobe.

 

Categorie: Fotoritocco

1 commento

Portal Didier · 11 Maggio 2018 alle 10:56

no io uso Gimp su Linux, è buono per la fotografia

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.