Come fotografare l’azione e il movimento: freeze, motion blur, panning

Molti fotografi, e appassionati di fotografia, trovano difficile catturare le scene d’azione che vorrebbero, o come vorrebbero. Dato che i soggetti scelti non sono fermi, è possibile trovarsi in situazioni in cui non si hanno le conoscenze necessarie per riuscire a scattare le migliori foto in grado di mostrare lo svolgersi di un’azione.

L’idea per questo articolo mi è venuta di recente, quando guardavo le frecce tricolore mentre ero in viaggio a Roma, e tratta proprio questo argomento: catturare l’azione, ed è stato scritto per aiutarti a catturare immagini in grado di trasmettere un senso di movimento.

Ci sono tanti modi per essere creativi in fotografia e i soggetti in movimento possono essere trovati in molti campi diversi, come la wildlife e la fotografia sportiva, e anche soggetti in movimento di vario genere che possono essere trovati ovunque si decida di scattare.

In effetti, può essere una vera sfida dedicarsi alle immagini sportive o alla fotografia d’azione. I movimenti sono rapidi e imprevedibili, quindi devi essere veloce nel premere l’otturatore al momento giusto. Qualunque sia il tipo di fotocamera che usi, è importante fare uno sforzo in più per scattare immagini efficaci dei soggetti in movimento. Per farlo è necessario imparare le tecniche giuste in modo da non sentirti frustrato quando vuoi dare spazio alla tua creatività nel modo che maggiormente possa permetterti di esprimere la tua visione.

Nell’azione e nella fotografia sportiva, i fattori più importanti da tenere a mente sono il pre-focus e il tempo, specialmente per i soggetti in rapido movimento o per i soggetti lontani. Bisogna essere pronti per catturare ciò che desideri all’istante.

Detto questo bisogna dire che c’è anche molta libertà nel modo in cui decidi di scattare, intanto potresti decidere di scattare delle foto di un soggetto in movimento oppure potresti essere tu a muoverti mentre scatti, ad esempio se sei in macchina o su un mezzo di trasporto (come passeggero ovviamente).

Ci sono anche diverse tecniche che puoi utilizzare: panning, zoom, flash ecc…

Vediamone alcune e cerchiamo di capire quali sono le principali regole da tenere a mente.

Pre- focus

Il pre-focus, o messa a fuoco anticipata, consiste nel pre impostare e bloccare le impostazioni di messa a fuoco della tua macchina fotografica sulla base della scena che vuoi riprendere. Puoi usare la messa a fuoco automatica (AF) per poi passare alla manuale in un secondo momento. Questo passaggio, oltre ad aiutarti a pianificare bene i tuoi scatti, riduce il tempo che trascorre tra la pressione dell’otturatore e lo scatto effettivo.

Per quel che riguarda i tempi invece…

Indipendentemente dal progresso delle fotocamere di ultima generazione, il tempo che trascorre tra quando premi l’otturatore e quando effettivamente scatti l’immagine sussiste.

Il ritardo dell’otturatore è un fattore da tenere in considerazione.

Per poterlo gestire al meglio puoi fare uno scatto di prova e prendere nota di quanto tempo è necessario per effettuare il pre-scatto per compensare il ritardo. Normalmente è solo una questione di secondi ma, nella fotografia d’azione, è un fattore chiave per ottenere il risultato che desideri.

La velocità dell’otturatore che adoperi mentre fotografi lo svolgimento di un’azione svolge un ruolo chiave nel catturare il movimento nell’immagine. Maggiore è la velocità dell’otturatore, più nitida è la messa a fuoco sul soggetto. Viceversa, una velocità dell’otturatore più bassa offusca un oggetto in movimento (motion blur).

A volte è necessario sfocare determinati elementi dell’immagine mentre si predilige la messa a fuoco nitida su alcuni soggetti in primo piano.

Altre volte invece potresti voler bloccare l’azione oppure sfocare tutto. La scelta che prendi dipende dal tipo di risultato che vuoi ottenere e dal messaggio che vuoi trasmettere, dalla storia che vuoi raccontare del tuo soggetto.

Come offuscare il soggetto (blur) lasciando nitido lo sfondo.

Questa tecnica si usa spesso nelle fotografie notturne, per creare le scie di luce con i fari delle auto ad esempio. Per ottenere questo risultato, intanto ti suggerisco di usare un treppiede in modo che la tua fotocamera rimanga stabile, dopodiché imposta una bassa velocità dell’otturatore.

Come offuscare lo sfondo (blur) lasciando nitido il soggetto.

Simile al metodo precedente, in questo caso è necessario utilizzare una bassa velocità dell’otturatore.

Invece di usare un treppiede, devi eseguire il panning lungo il percorso direzionale del tuo soggetto.

Il panning è una tecnica che consiste proprio nel catturare l’immagine di un soggetto seguendone il movimento.

Per eseguire il panning è necessario spostare la fotocamera contemporaneamente con il soggetto. In particolare, devi far corrispondere la stessa velocità di movimento del tuo soggetto e la direzione in cui sta viaggiando.

Sempre riguardo il Panning…

Il panning non è difficile e ti permette proprio di creare quelle immagini in cui il soggetto è nitido e lo sfondo è sfocato.

Imposta il tempo di posa e l’apertura, tieni la fotocamera e inquadra l’azione seguendo in movimento insieme al soggetto.

I migliori risultati si ottengono quando si ha una visione chiara dell’oggetto in movimento e un ampio spazio per muovere la fotocamera lungo un asse parallelo ad esso.

Oltre a queste due tecniche, puoi anche scegliere di bloccare o “congelare” l’intero campo visivo (freeze motion) o sfocare tutto (motion blur).

Il freeze motion o “congelamento” dell’intera scena cattura il movimento in un singolo momento. Per questo tipo di scatti dovresti usare una velocità dell’otturatore di almeno 1/1000 sec.

Il motion blur, la scelta di sfocare tutto, produce i risultati migliori quando la scena offre colori brillanti e contrastanti o sfumature diverse nella scala di grigi. Questo genere di fotografie ha lo scopo preciso di creare effetti artistici.

Un’altra cosa che puoi fare è usare la funzione di scatto continuo per effettuare una serie di scatti da unire insieme in post-elaborazione per creare l’effetto del compimento di una data azione.

La sfocatura del movimento all’interno di un’immagine è data dal fatto che il tempo di posa è sufficientemente lento da consentire al sensore dell’immagine della fotocamera di registrare l’azione del soggetto.

Quindi la prima cosa da fare è selezionare un tempo di posa più lungo.

Per ridurre la quantità di luce che entra nella fotocamera, quando è eccessiva, puoi regolare l’apertura. Se scatti in modalità priorità dell’otturatore, la fotocamera lo farà automaticamente, ma se sei in modalità manuale sarà necessario ridurre l’apertura in proporzione alla velocità dell’otturatore.

Un altro modo per compensare la luce in eccesso quando adotti un tempo di posa più lungo, è regolare l’ISO. L’ISO influisce sulla sensibilità del sensore di immagine della fotocamera. Un valore più alto lo renderà più sensibile alla luce e un valore inferiore lo renderà meno sensibile. Selezionando un valore basso potrai scegliere tempi di posa più lunghi.

Flash

Usare il flash della fotocamera è anche una tecnica che puoi adottare per catturare l’azione in movimento e creare immagini uniche. È meglio usare il flash quando sei più vicino al soggetto e quando la scena è buia. Questa tecnica aiuta a congelare l’azione e a mettere in maggiore evidenzia il soggetto. Poiché la luce è focalizzata sul soggetto, lo sfondo di solito diventa sfocato creando un effetto davvero interessante.

Ricorda sempre di pianificare lo scatto e la messa a fuoco per scattare foto espressive con il soggetto che si distingua dalla scena.

Per concludere…

Ci sono immagini che necessitano, per forza di cose, di comunicare il movimento. Ad esempio la foto di un animale, del gatto che salta o del cane che corre; il movimento di un soggetto come ad esempio un treno che corre sui binari o l’erba che ondeggia nel vento.

Questi soggetti e queste azioni possono prendere vita all’interno delle tue fotografie se conosci le tecniche e le pratiche necessarie a trasmettere correttamente il movimento in un’immagine.