8 consigli per aiutarti a ottenere foto a fuoco di notte

La prima cosa da fare per fotografare di notte è procurarsi un treppiedi, ne puoi trovare sul mercato di diversi tipi: va bene anche uno di quelli leggeri, troverai il modo di fissarlo bene al terreno.

Imposta lo scatto in RAW e lavora sempre in modalità Manuale. Usa uno scatto remoto, possibilmente senza cavi. Di notte spesso ti ritrovi a scattare con una grande varietà di sorgenti luminose, ed è quindi praticamente impossibile trovare un corretto bilanciamento del Bianco. In queste condizioni l’impostazione Auto è spesso quella che offre il miglior compromesso, ma può essere molto utile scattare in formato RAW per provare a modificare le impostazioni di Bilanciamento del Bianco.

L’autofocus è così utile con le fotocamere moderne che la maggior parte dei fotografi lo usa praticamente sempre. Apparentemente potrebbe essere un valido aiuto. Ma di notte non funziona al meglio.

Data la scarsa quantità di luce durante la notte, che si tratti di paesaggi cittadini illuminati o cieli stellati, è fondamentale seguire delle regole basilari tra cui l’impostazione dell’autofocus.

Disattiva quindi l’autofocus: qualunque tipo di autofocus tu abbia, anche se avanzato non riuscirà comunque a decifrare lo spazio in modo preciso, pertanto limitati a disattivarlo e a seguire i consigli che oggi ti darò per far in modo che la messa a fuoco sia corretta.

Se puoi non toccate la fotocamera durante lo scatto per ridurre l’effetto mosso, l’ideale sarebbe meglio utilizzare un telecomando per lo scatto remoto. In mancanza di tale accessorio, puoi affidarti alla funzione che ti permette di tardare lo scatto, disponibile su ogni fotocamera.

Bene iniziamo.

Trovi un buon posto, hai posizionato il tuo treppiede. Prima di disattivarlo però vuoi fare una prova e vai a mettere a fuoco la tua fotocamera usando l’autofocus. Puoi vedere l’anello di messa a fuoco della fotocamera che ruota avanti e indietro, cercando di mettere a fuoco. Ma non ci riesce mai. La fotocamera continua a cercare un punto di messa a fuoco, ma non la trova mai.
Ecco cosa fare in questi casi.

In realtà, questo problema non si pone solo di notte. La tua macchina fotografica avrà problemi a mettere a fuoco in qualsiasi scena veramente buia. Ecco alcuni suggerimenti per affrontare questa situazione e mettere a fuoco la fotocamera quando è buio:

1. Mira al punto più luminoso

A volte puoi ancora usare la tua messa a fuoco automatica. Anche se è buio, la maggior parte delle scene notturne avrà uno o due punti luminosi. Potrebbero essere lampioni, o un edificio illuminato, o persino la luna. Quel punto luminoso può essere usato per impostare la messa a fuoco automatica.
Per fare ciò, trova un punto luminoso che sia ragionevolmente vicino al tuo piano di fuoco desiderato (cioè, alla stessa distanza del tuo punto focale). La messa a fuoco automatica su quel punto dovrebbe funzionare. Concentrati su quel punto luminoso e la tua fotocamera si “focalizza” su qualcosa alla stessa distanza del soggetto. Dovresti quindi essere in grado di scattare la foto con il fuoco corretto.

2. Concentrati sul bordo

La maggior parte delle fotocamere si focalizza su qualcosa chiamato ” rilevamento del contrasto” . Ciò significa che la fotocamera avrà le migliori possibilità di trovare qualcosa su cui concentrarsi se si punta all’area più contrastata tra qualcosa di particolarmente luminoso e lo sfondo scuro. Quindi non puntare il punto di messa a fuoco al centro del punto luminoso della cornice. Piuttosto, concentrati sul limite del punto luminoso. La fotocamera utilizzerà il contrasto tra i toni molto chiari e quelli molto scuri per mettere a fuoco.

3. Usa una torcia

Se stai tentando di eseguire la messa a fuoco automatica su un soggetto relativamente vicino, è possibile utilizzare una torcia per facilitare la messa a fuoco. Questo è uno dei tanti motivi per tenere una torcia nella borsa fotografica.
Per farlo, accendi la torcia sul soggetto. Ciò lo schiarirà abbastanza da permettere alla fotocamera di concentrarsi su di essa. Imposta la messa a fuoco, e poi spegni la torcia e scatta.

4. Ricomporre dopo la messa a fuoco

Supponiamo che tu ora abbia il tuo focus set usando i metodi esposti sopra. Ma per ottenere quella messa a fuoco, dovevi spostare la tua videocamera lontano dalla tua composizione e mettere a fuoco solo sul bordo di un punto luminoso. Ora, prova a rispostare la tua fotocamera alla composizione che desideri e mettiti pronto per scattare. Non mettere a fuoco come hai fatto prima però – sposta la fotocamera e scattare con la messa a fuoco che hai già impostato. (Sarà necessario tenere premuto parzialmente il pulsante di scatto dell’otturatore, utilizzare il blocco della messa a fuoco o mettere a fuoco e quindi disattivare l’AF in modo che non tenti di rimettere a fuoco dopo averlo ricomposto, oppure vedere il punto 5 in basso.)

5. Mettere a fuoco manualmente usando la scala dell’obiettivo

Se non riesci ad usare la messa a fuoco automatica, potrebbe essere necessario utilizzare la messa a fuoco manuale tanto temuta. Ma non preoccuparti, non è difficile. Al buio, è spesso più facile mettere a fuoco manualmente che cercare qualcosa da usare per l’autofocus.

Scegli quindi il metodo manuale, se questo non è disponibile o non hai ancora imparato ad usarlo, prediligi il modo di scatto a priorità di tempi. Molti consigliano di usare un valore basso per l’apertura, questo riduce la profondità di campo, però può essere necessario per mantenere il tempo di esposizione entro soglie accettabili. Gli obiettivi di fascia più alta facilitano la messa a fuoco manuale. In un obiettivo di fascia alta dovrebbe esserci una scala sul davanti che ti indichi la distanza (in piedi e in metri) alla quale sei concentrato. Usalo per impostare la messa a fuoco.

6. Mettere a fuoco manualmente per calcolo approssimativo

Se non riesci a trovare un punto su cui concentrarti e il tuo obiettivo non ha una scala di distanza, non tutto è perduto. Puoi indovinarlo e farlo bene in molti casi.

Per fare ciò, assicurati di scattare con un valore di apertura elevato (apertura piccola, numero f / elevato). Ciò creerà un’ampia profondità di campo per darti un po’ di spazio di manovra nel tuo obiettivo. Una ampia apertura focale prenderà in considerazione una gamma più ampia di oggetti nitidi nella tua inquadratura..

Inoltre, assicurati di scattare con un obiettivo grandangolare. Questo non è il momento di provare a fare test con un teleobiettivo. L’angolo di campo più ampio crea un ambiente più tollerante per la tua attenzione.
Con un’apertura ampia e un ampio angolo di campo, hai una latitudine più ampia nella messa a fuoco. Ora metti a fuoco manualmente la tua fotocamera. Se stai riprendendo una scena ampia che si estende all’infinito, impostare la messa a fuoco manuale a un passo dall’infinito. La latitudine incorporata renderà le cose accettabilmente nitide fino all’infinito ea una certa distanza anche davanti al punto di messa a fuoco . Ciò ti darà le migliori possibilità di mettere a fuoco l’intera scena.

7. Usa Live View

Se riesci a vedere tutti i dati sul display LCD della fotocamera utilizzando Live View allora puoi utilizzarlo per mettere a fuoco manualmente. Questo nella maggiore dei casi è meglio perché puoi ingrandire il soggetto e vedere chiaramente se hai focalizzato l’attenzione. Prova a utilizzarlo quando è possibile, in quanto consente un controllo sulla messa a fuoco che non è sempre utilizzabile.

8. Ricorda che hai infiniti scatti

Una delle cose belle della fotografia digitale è che lo scatto è sempre gratuito. A meno che la scena non si stia muovendo di fronte a te, potrai scattare quante volte vorrai. Usalo liberamente.

La cosa migliore è andare per tentativi. Potresti cominciare impostando un tempo di esposizione di qualche secondo e vedere che risultato ottieni. Se non ti soddisfa, aumenta il tempo di uno stop e ripeti fino a che non ottieni il risultato che volevi.

Fai più di un tentativo, guardalo sullo schermo LCD, e se la messa a fuoco non è giusta, ri-scatta di nuovo. Se la tua fotocamera lo consente, vai avanti e ingrandisci l’anteprima per vedere chiaramente i dettagli e se hai o meno messo a fuoco.

Ad un certo punto ti accorgerai che non è possibile andare oltre un certo valore per il tempo di esposizione, solitamente 30 secondi. Superatolo, in molte fotocamere si attiva la modalità B o “Bulb”.

Conclusione

Questi suggerimenti ti aiuteranno a mettere a fuoco la notte o quando ti trovi in una scena molto buia. In effetti, alcuni di questi suggerimenti ti potrebbero aiutare anche in pieno giorno quando la fotocamera in situazioni buie. Provali quando la tua messa a fuoco automatica fa i capricci e non trovi il punto focale. Dovresti riuscire a muoverti bene in quasi tutte le situazioni.

Un saluto

Andrea