Noi stessi siamo in primi critici delle nostre foto, non’è vero?
Ora, se hai chiesto ad un amico dei consigli, ti ricordi le risposte che hai avuto? Forse non sono stati troppo utili?
Forse perché quello che ti ha dato le risposte non ha capito la situazione. O forse non capivano quello che tu veramente volevi trasmettere in quella foto.
A volte la gente si limita a dirti frasi come “Che bella” , o “Si, va bene”, senza spiegare perché gli piace o perché non gli piace. Ma ci sono e aggiungerei per fortuna, anche quelli che si interessano di più al tuo scatto, ti chiedendo perché hai fatto quella foto e perché hai scelto di inquadrare in quel modo.
In teoria tutti vogliamo sapere come possiamo migliorare il nostra tecnica o le nostre foto! Non ti piacerebbe sentire un parere spassionato e farti spiegare perché la tua foto non funziona, cosa hai sbagliato, e cosa puoi fare per migliorare la prossima volta? Ci sono diversi modi per criticare, alcuni più utili di altri.
Anche se non esiste un modo giusto o sbagliato per dare critica, è importante sapere che la maggior parte delle persone vorrebbero ricevere un feedback che possano portare a casa e aggiungere al loro apprendimento. Questi tipi di feedback, in un modo o l’altro, possono contribuire a migliorare le considerazioni di scatto di un fotografo.
Foto Critica è un’ abilità
Fare critica meglio se costruttiva è una competenza a sé. Purtroppo, non tutti i fotografi si prendono il tempo per chiedere una critica efficace e costruttiva. Ancora una volta, la critica è un’abilità, che ha come conseguenza la capacità di migliorare nel tempo con la giusta conoscenza e la pratica continua.
Come dovremmo criticare, allora? Poiché la “foto-critica” è una valutazione dettagliata fotografia di qualcuno, l’attività chiave critica è l’analisi. Non considerare risposte in negativo o in positivo, ma considerala semplicemente un’analisi di cosa funziona e cosa no. Spesso la critica può portare a risposte negative per quanto riguarda l’immagine, perché gli errori sono spesso più evidenti di positivi. Un buona feedback all’inizio non è sempre positivo, anche se i complimenti sono di solito graditi, quando sei all’inizio, è meglio accettarle e capire come migliorare.
Auto da corsa da Juan_Alvaro , su Flickr
Pertanto, se vogliamo migliorare nella capacità di fare la giusta critica fotografica, ci sono cose che possiamo cominciare a considerare. Qui ci sono cinque spunti utili:
1. Critica con l’intenzione di aiutare
Non c’è modo migliore per criticare una foto che essere obiettivo e dire ciò che pensi. Questo ti permette di essere schietto, ma allo stesso tempo devi essere in grado di indicare che cosa può essere migliorato in una determinata foto. E ‘vero che la verità può far male e che le risposte negative ti abbattono il morale, ma credimi, ricevere un feedback anche negativo, ti aiuterà a stare meglio e a capire dove sbagli. Un approccio utile per la critica è infatti prezioso per il fotografo.
2. Dare un “perché” quando Commenti una foto
Commentare la tecnica è sempre positivo, ma fate attenzione a come farlo. Dal momento che alcuni sono più esperti di altri, quelli con competenze di livello più basso possono risultare inutili. Se possibile, cercate di spiegare perchè uno dovrebbe seguire una certa tecnica, perché non se non si conoscono bene il come potrebbe risultare controproducente.
Ad esempio, si può dire a qualcuno, “Penso che questa foto non utilizza la regola dei terzi. Ti consiglio di utilizzare la regola dei terzi. “ Anche se questo può essere utile, è solo un metodo temporaneo, poiché non aiuta il fotografo valutare la situazione e migliorare il loro flusso di lavoro.
Invece, commentando la tecnica, esponendo bene i tuoi consigli “tecnici” funziona meglio. Ad esempio, “Vedo subito questo fiore come elemento principale, ma dal momento che è posizionato al centro, i miei occhi vagano sui lati e mi distraggo con le cose intorno. Prova a utilizzare la regola dei terzi, in modo che l’attenzione è limitata al fiore e si ottiene meno distrazioni “ . Sapere perché qualcosa funziona aiuterà il fotografo regolare come sparano la prossima volta.
Yo Yo 2 da Jonathan Kos-Read , su Flickr
3. Evitare contrasti sul “personale”
Un fotografo con un forte interesse sull’ HDR probabilmente vorrà dare un sacco di contrasto e una gamma dinamica nelle sue immagini. A volte scoprono che un’immagine con pochissimo contrasto ne bisogna di più. Un purista che non ama la post-elaborazione può “sentirla” che una foto dall’aspetto surreale, un aspetto molto innaturale e direi che è meglio mantenerla intatta.
4. Evitare di alterare il Messaggio.
Non tutti i suggerimenti sono utili. Alcune volte può essere fonte di confusione, anche se le intenzioni sono buone. Ad esempio, quando si chiede un fotografo di ritagliare una foto, vi è il rischio di alterare il messaggio che il fotografo vuole trasmettere.
Gli elementi che stanno sullo sfondo, sono lì per creare un’idea. Quando li si ritaglia, non necessariamente si rischia di modificare il messaggio, ma la rimozione potrebbe danneggiare l’idea che il fotografo voleva trasmettere.
Dai un’occhiata alla foto qui sotto e cerca di capire quale messaggio voleva trasmettere il fotografo. Forse l’hai già capito? Ecco la mia: il bambino piccolo in mezzo alla foto è il soggetto mentre i ragazzi che corrono sono il contorno. Hai avuto la stessa idea o qualcosa di simile? Ora, immagina se qualcuno desse una critica come questa? – ” Penso che sarebbe meglio se si ritagliasse la foto vicino al bambini e si concentrasse sul bambino sulla destra .
Ma cosa accadrebbe al messaggio, dopo? La sua soluzione cambierebbe totalmente l’intero concetto del fotografo.
Pertanto, è meglio considerare le vere intenzioni del fotografo e la nostra mancanza di informazioni sulla situazione ci potrebbe confondere. Questo ci aiuterà a evitare di fare supposizioni inutili che non sono utili nel dare una buona critica.
5. Evitare Dichiarazioni brevi che non offrono soluzioni.
Cerchiamo di essere onesti, l’abbiamo fatto anche noi, o almeno la maggior parte di noi, dichiarazioni come: “Che ‘bella” , “E ‘bello” , “Per me funziona !” si, è bello sentirselo dire, ma potrebbe essere un pò limitante per chi ha fatto la foto. A meno che il fotografo non voglia solo un complimento piuttosto che una critica!! 🙂
Scrivi i tuoi commenti su ciò che “vedi” veramente” tipo: “La fotografia ha un buon equilibrio di colore, la sfocatura sullo sfondo dà veramente l’accento sul tema” , o “l’angolo del viso sarebbe meglio se mostrassi di più l’orecchio perché si percepisce come se il soggetto …..”
I Blues della farfalla da Vincent_AF , su Flickr
Fare una buona critica è infatti l’arte di dare consigli utili. Essere in grado di guardare dentro o dietro le cose oggettivamente a dare una valutazione dettagliata di un’immagine è una risorsa inestimabile.
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