Questo articolo ti aiuterà a creare straordinari scatti di notte e a migliorare le tecniche per l’esposizione notturna.
La fotografia notturna risolve immediatamente un enorme problema che affronti costantemente in fotografia. Questo problema viene affrontato con scene ordinarie che semplicemente non sono molto interessanti. Se scatti una foto di un edificio o di una normale scena di strada durante il giorno, può risultare un po’ anonima. Siamo tutti abituati a vedere scatti fatti durante il giorno. Quella stessa scena, immortalata di notte, può risultare in una fotografia davvero interessante e insolita.
Scattare di notte è una specie di magia e anche i più esperti talvolta continuano a chiedersi come ottenere una corretta esposizione e messa a fuoco al buio. Sebbene fotografare di notte abbia sicuramente le sue sfide, in qualche modo può diventare più facile della fotografia di giorno.
Quindi diamo un’occhiata agli elementi essenziali della fotografia notturna in modo da porti sulla strada verso il fantastico e variegato mondo della fotografia notturna.
Attrezzatura
Quando si tratta di fotografia notturna, non avrai bisogno di molto in termini di attrezzatura extra. Oltre alla fotocamera e all’obiettivo standard, l’unica cosa di cui avrai assolutamente bisogno è un treppiede. L’oscurità significa che la tua fotocamera deve utilizzare una lunga velocità dell’otturatore per raccogliere abbastanza luce per un’esposizione corretta, quindi devi essere in grado di tenere ferma la fotocamera e un treppiede è la scelta migliore per farlo. Un altro elemento utile per mantenere ferma la fotocamera è il rilascio dell’otturatore a distanza.
L’oscurità cambia tutto e la più grande differenza tra la fotografia diurna e quella notturna sono i valori di esposizione che dovrai utilizzare.
Esposizione
A causa dell’oscurità, devi far entrare più luce nella fotocamera e puoi farlo solo modificando uno dei tre comandi: velocità dell’otturatore, apertura e ISO.
Durante il giorno, in genere utilizzerai tempi di posa di una minima frazione di secondo. Di notte, tuttavia, la fotocamera utilizzerà velocità dell’otturatore superiori a un secondo, a volte notevolmente più lunghe. L’otturatore sarà ora aperto per un periodo di tempo più lungo, quindi la fotocamera deve essere tenuta ferma o l’immagine risulterà sfocata.
Per la maggior parte, non c’è differenza tra come utilizzerai l’apertura di notte e come la utilizzerai durante il giorno. L’unica differenza è che la fotocamera avrà difficoltà a ottenere abbastanza luce per un’esposizione corretta, quindi un’apertura ridotta richiede spesso tempi di posa ridicolmente lunghi. Inoltre, lo sfondo è solitamente nero, quindi non devi preoccuparti troppo di ottenere un’ampia profondità di campo.
Entrambi questi fattori (che necessitano di più luce e non necessitano di un’ampia profondità di campo) tendono a mitigare l’uso di aperture più ampie di notte.
Il terzo comando dell’esposizione, l’ISO, è una misura della sensibilità alla luce del sensore digitale. Valori ISO più elevati rendono il sensore digitale più sensibile alla luce e quindi consentono di utilizzare un tempo di posa più breve o un’apertura più piccola.
Tuttavia, l’uso di ISO più elevati comporterà più rumore digitale nelle tue immagini. Poiché le aree scure dell’immagine tendono a mostrare più rumore digitale rispetto alle aree più chiare, spesso questo è un problema con le foto notturne. Pertanto, resisti alla tentazione di aumentare gli ISO di notte.
Dal momento che utilizzerai un treppiede, di solito puoi evitare la necessità di impostare un ISO elevato. In altre parole, il treppiede ti consente di utilizzare una velocità dell’otturatore più lunga e quella lunga esposizione consente il passaggio di più luce nella fotocamera in modo tale da non dover utilizzare un ISO elevato.
Istruzioni passo-passo
Assicurati di scattare in modalità manuale. Certamente dovrai fare alcuni tentativi e potresti dover scattare più volte prima di azzeccare lo scatto, avere il pieno controllo delle impostazioni di esposizione è fondamentale.
Prendi confidenza con la modalità Bulb. Se hai bisogno di una velocità dell’otturatore superiore a 30 secondi, l’unica opzione è la modalità Bulb. Pertanto, anche se generalmente dovresti scattare in manuale, è utile sapere usare la modalità Bulb.
Quando si scatta di notte, è particolarmente importante assicurarsi di scattare in formato RAW.
Determinare il livello di esposizione corretto può essere complicato di notte e ogni modalità di misurazione presenta le proprie sfide. Se si utilizza la misurazione valutativa, è probabile che la fotocamera si “confonda”. Se utilizzi la misurazione spot o parziale, l’esposimetro sembrerà “impazzito”, a seconda che tu abbia puntato su una luce intensa o su uno sfondo scuro. Una possibile soluzione è utilizzare la misurazione spot ed esporre per le zone più luminose.
Come accennato precedentemente, nella fotografia notturna, devi avere pazienza e sapere sin da subito che dovrai fare parecchi scatti di prova. Il modo più efficace per creare un file di prova senza perdere molto tempo è scattare una foto a un ISO molto più alto di quello che useresti normalmente. Una volta che sei soddisfatto dell’esposizione, diminuisci gli ISO e riduci la velocità dell’otturatore di una quantità proporzionale per tornare alle impostazioni finali.
Una scena che potrebbe essere noiosa durante il giorno può offrire ottime possibilità di notte. Di notte, in ogni città e paese si accendono le luci non solo nelle case e per le strade ma anche sulle principali attrazioni: ponti, fontane, edifici architettonici di particolare interesse… Spesso le luci sono colorate e offrono incredibili opportunità fotografiche.
Approfittane! Le serate estive sono l’ideale per esprimere la tua creatività in vari modi, prendi la tua fotocamera e divertiti con la fotografia notturna.
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