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Eccoci al secondo post di questo piccolo viaggio nei segreti per ottenere foto sportive di qualità. Ci siamo chiesti, Come fotografare al meglio gli eventi sportivi?
Nell’excursus precedente vi abbiamo spiegato come rendere i vostri scatti un po’ più artistici attraverso l’impiego del particolare effetto panning.
Abbiamo ragionato considerando che la maggior parte dei lettori fosse in possesso di una compatta di livello medio –alto. In questa seconda parte di mini – corso entreremo nel dettaglio di quello che è l’equipaggiamento necessario nel caso in cui ci si trovi in possesso di una Reflex o di altre macchine che consentono di cambiare le ottiche.
Si tratta di un ulteriore passo, dal momento che passeremo dal dare consigli per situazioni personali, come una vacanza in montagna con gli amici, a fornire indicazioni utili per contesti un po’ più ufficiali, come può essere per esempio un servizio fotografico a una gara di corsa.
Foto sportiva di Bolt più famosa
Certamente non vi capiterà di dover fotografare Usain Bolt, ma magari di immortalare qualche campionato locale nel paese in cui vivete sì, perciò date un’occhiata alle prossine righe, e prendete nota.
3. Quali obiettivi usare?
La fotografia sportiva, se praticata a livello medio – alto con apparecchi performanti, rappresenta un investimento finanziario non indifferente. Se la cosa non vi procura problemi, potete orientarvi su obiettivi da 300 a 400 mm, con apertura focale massima estremamente ampia.
Se avete davvero voglia di farvi un regalo (stiamo parlando di una spesa che può superare il migliaio di Euro), potete orientarvi su un 70 – 20 mm f2.8.
4. Il buon fotografo conosce il luogo
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Se dovete scattare delle foto sportive programmate, magari a un evento come quello di cui abbiamo parlato all’inizio del post, è importante studiare bene le caratteristiche della location.
Vi potrà sembrare un consiglio banale, ma non è così: l’ideale sarebbe poter fare più di una visita al luogo dove si effettueranno gli scatti, così da poter analizzare ogni particolare, dalla direzione in cui arriva la luce, allo sfondo, alla posizione più congeniale per avere a portata di obiettivo la maggior parte degli atleti partecipanti.
Altri due importanti consigli per scattare al meglio le vostre fotografie sportive, questa volta applicabili a un contesto un po’ diverso da quello del primo post, e utili a chi si è fatto un po’ di esperienza.
Esperienza accumulata sperimentando e sbagliando: niente come compiere errori è utile per migliorare dal punto di vista tecnico, tanto più che con la fotografia digitale è possibile eliminare gli scatti che non soddisfano.
In attesa della III parte di questo prontuario dedicato alla fotografia sportiva, consigliamo ovviamente di prendere la fotocamera, uscire di casa ed esercitarsi.
Magari non ci sarà da immortalare un amico che fa prodezze sugli sci o una persona che corre, ma anche un bambino che si diverte spensierato al parco può essere il soggetto di una foto sportiva; dopotutto si muove anche lui, ed esercita una delle attività più salutari che ci siano: il gioco.
Ognuno di noi poi può avere avuto le proprie esperienze in quest’ambito. Se avete esperienze in questo tipo di foto o volete dare altri consigli per fotografare lo sport e l’azione scrivete pure il vostro commento qui sotto.
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